Da sempre, per la vendita dei nostri prodotti, ci rivolgiamo di preferenza al consumatore finale fondamentalmente per due motivi.

Innanzitutto perché non c’é maggiore soddisfazione per un produttore che avere a che fare con chi consuma i propri prodotti, soprattutto quando questi sono apprezzati. Ma anche quando c’é qualche problema, poter dare spiegazioni al consumatore e “rimediare” al problema é positivo sia per chi vende che per chi consuma. Si instaura così un rapporto di fiducia, basato anche sulla possibilità per il consumatore di vedere e toccare con mano come coltiviamo i nostri prodotti e come conduciamo la nostra azienda, dando così la migliore garanzia di genuinità, al di là del marchio biologico.

Inoltre la vendita diretta permette di uscire dalla logica del mercato, che, vedendo passare il prodotto agricolo attraverso troppe mani (distributori, confezionatori, grossisti, commercianti), allontana il consumatore dal produttore, non rendendo possibile un’interazione e uno scambio, e fa lievitare il prezzo a sfavore di entrambi, non riconoscendo infine una giusta remunerazione al contadino che, in tutta la filiera, é quello che ci mette più lavoro, più risorse e più rischi.

Per questo vendiamo la gran parte della nostra produzione nei mercati contadini e nei mercati del biologico, ai gruppi d’acquisto o direttamente a qualche piccolo negozio biologico. Solo in caso di eccesso di produzione ci rivolgiamo a intermediari e cooperative che possano smerciare grosse quantità che altrimenti andrebbero perdute.

Siamo partiti nei primi anni con pochi gruppi d’acquisto di amici e parenti, ma negli ultimi tempi stanno aumentando le richieste e questo ci rende felici, perché più gruppi d’acquisto abbiamo, meno prodotto dobbiamo conferire a intermediari!

I prodotti che possiamo spedire sono: olio (da gennaio fino ad esaurimento), avocadi (da novembre a maggio/giugno), conserve e frutta essiccata. La spedizione avviene tramite corriere SDA che consegna le cassette nel giro di due giorni dalla spedizione.